Nome scientifico: Capsicum annuum
Famiglia: Solanacee
Colore: verdi, gialli o rossi
Indice
Stagionalità
Da maggio si possono trovare le primizie, ma sono di stagione da giugno a settembre. A ottobre sono presenti le tardive. Ciò vale sia per i peperoni dolci sia per quelli piccanti.
Varietà
Sono tantissime le varietà note di peperoni, con caratteristiche molto diverse fra loro e distinguibili per:
- Colore: in base alla varietà e al grado di maturazione, i peperoni possono essere verdi, giallo-arancioni o rossi. I peperoni giallo-arancioni e rossi sono semplicemente dei peperoni verdi lasciati sulla pianta per continuare il processo di maturazione. Per questo i peperoni rossi sono più dolci, in quanto si addolciscono man mano che maturano;
- Forma: quadrangolare, allungata o troncata;
- Sapore: il peperone dolce si differenzia dal peperone piccante o peperoncino poiché non contiene la capsaicina, sostanza che conferisce il caratteristico sapore piccante al peperone che si può trovare nella polpa, nei semi tondi e schiacciati e nella placenta, ovvero la parte bianca interna.
Tra le tipologie di peperoni che hanno ottenuto il riconoscimento figurano:
- Peperone di Pontecorvo DOP: colore rosso acceso, forma allungata, sapore dolce;
- Peperone di Carmagnola IGP: colore rosso o giallo intenso, forma quadrata, sapore dolce;
- Peperone di Senise IGP: colore rosso acceso, piccolo di forma allungata, sapore molto dolce.
Informazioni nutrizionali
Per gli adulti la porzione consigliata per i peperoni dolci corrisponde a 200 g, pari a circa 1 peperone (pesata cruda e al netto degli scarti). Questa porzione è indicata anche per i bambini dagli 11 anni, mentre per i più piccoli varia come riportato nella scheda introduttiva. Per gli adulti, una porzione di peperoni dolci crudi soddisfa completamente il fabbisogno giornaliero di vitamina C, micronutriente di cui questo alimento è ricco.
Il contenuto calorico è molto basso (26 kcal/100 g). Inoltre, i peperoni gialli e rossi sono ricchi di vitamina A nella forma dei suoi precursori, i carotenoidi, come il beta-carotene e l’alfa-carotene. Il peperone verde invece, essendo raccolto prima della maturazione, è ricco di clorofille. Infine, il peperone piccante è fonte di antiossidanti come vitamina A, C ed E, manganese, selenio e vitamina K, la quale favorisce una buona coagulazione, e di minerali che proteggono il sistema cardiovascolare, ad esempio il potassio. Tuttavia, data la piccola quantità consumabile, il peperoncino contribuisce solo in minima parte al fabbisogno giornaliero di tutti i micronutrienti citati.
Consigli e curiosità
- Per preservare l’altissimo contenuto di vitamina C, la quale deperisce velocemente con il calore, il peperone deve essere consumato crudo. La cottura può invece aumentare la biodisponibilità dei carotenoidi, ma occorre ricordarsi di aggiungere un filo d’olio a crudo per permettere l’assorbimento di queste molecole che ben si sciolgono nei grassi. Il consiglio, quindi, è di alternare il consumo del peperone dolce cotto in padella o alla griglia al consumo fresco e crudo;
- i peperoni dolci freschi si conservano in frigorifero, nel cassetto della verdura, per 4-5 giorni al massimo. Per quanto riguarda i peperoni piccanti, una volta raccolti andrebbero usati subito affinché non perdano le loro proprietà, ma in alternativa si possono conservare sott’olio, in polvere dopo averli essiccati al sole oppure congelandoli;
- nel peperone, le sostanze più indigeste sono contenute nella buccia, nei semi e nella placenta. Per renderli più digeribili, è utile eliminare queste parti;
- come spellare facilmente i peperoni? Esistono diverse modalità, dal “metodo della nonna”, ovvero la scottatura in acqua e aceto, al passarli sulla fiamma o al metterli in forno fino al metodo più moderno, ovvero l’uso del microonde;
- se il peperoncino è troppo piccante, non serve bere acqua: un sorso di latte o la mollica del pane alleviano meglio la sensazione di bruciore alla bocca;
- i peperoni in realtà sono dei frutti, poiché nascono da una pianta in fiore e contengono semi. Dal punto di vista nutrizionale però vengono considerati delle verdure.
Idee per sfiziose ricette senza glutine
Scheda redatta dalla dietista Jasmin Soliman con la collaborazione di Rossella Valmarana e Elena Sironi
https://smartfood.ieo.it/alimenti/peperoncino/
https://www.altroconsumo.it/alimentazione/fare-la-spesa/consigli/calendario-frutta-verdura/peperone
http://www.bda-ieo.it/
https://www.humanitas-care.it/enciclopedia/alimenti/peperone-piccante/
SINU – LARN: Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana. IV Revisione