Iscrizione, Referenti AIC e APP AIC Mobile
Sì, nel caso di figli celiaci minorenni si può decidere liberamente di effettuare l’iscrizione a nome di uno dei due genitori o direttamente a loro nome. Per motivi legali, però, un minorenne non può votare per l’approvazione del bilancio o per altre delibere “economiche” nel corso dell’Assemblea Soci come stabilito dall’articolo 5 del nostro Statuto.
Sì, ma ricorda di inserire sempre i suoi dati, e non i tuoi, al momento del versamento della quota.
Tutti coloro che credono nella mission di AIC Lombardia, alle sue finalità ed obiettivi, possono iscriversi per aiutarci a sostenere i nostri progetti. Per iscriverti clicca qui.
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I referenti provinciali e di area rappresentano l’Associazione sul territorio e sono il contatto più vicino a te: sapranno forniti la risposta più corretta – Cerca i loro riferimenti qui.
AIC mette al servizio delle persone con celiachia una App che migliora la loro vita quotidiana: AIC Mobile.
Con questa App, chi soffre di celiachia può individuare i prodotti idonei alla sua dieta e i locali che offrono un servizio senza glutine sul proprio smartphone o tablet, ovunque si trovi, a casa, in vacanza o in viaggio di lavoro.
La App AIC Mobile è disponibile per i sistemi operativi iOS e Android.
La App AIC Mobile ha diverse sezioni: Alimentazione Fuori Casa, Prontuario degli alimenti e Gluten-free store, per scegliere in tutta comodità e sicurezza dove mangiare e acquistare gluten-free.
AIC Mobile con accesso alla versione integrale è dedicata ai Soci AIC, ma presenta anche una versione “open” accessibile e gratuita per tutti che contiene vari servizi di base per le persone affette da celiachia.
L’applicazione gratuita è disponibile per i sistemi operativi iOS e Android.
Dopo averla installata sul smartphone o tablet, scegliere “Accedi o Registrati”.
Per creare l’account scegliere l’opzione “Non hai ancora un account? Registrati subito”. inserire i dati del Socio AIC e il suo codice app AIC Mobile (se il Socio è un minore occorre fare la registrazione a suo nome). Inseriti tutti i campi e dato il consenso ai dati cliccare su “Invia”. A questo punto è possibile iniziare ad utilizzare l’APP nella versione integrale.
Si consiglia di conservare username e password per poter accedere all’APP da altri dispositivi (max 3) con lo stesso codice.
Se si è già creato un account e si desidera istallare l’App su un altro dispositivo, scegliere “Accedi”, inserire username e password, usati per la registrazione la prima volta, e di seguito il codice APP AIC Mobile.
Il “codice APP AIC Mobile” è un codice alfanumerico, che viene rilasciato al momento dell’iscrizione ad ogni Socio AIC. Ogni Socio AIC ne ha uno proprio che lo identifica.
Questo codice permette di usufruire di alcuni servizi riservati ai soli Soci.
Nel dettaglio:
- accesso alla versione integrale dell’APP AIC Mobile (vedi FAQ Che cos’è l’APP AIC Mobile? e Come faccio ad accedere all’app AIC Mobile?
- Il codice può essere utilizzato su 3 dispositivi diversi.
- accesso all’area riservata del nostro sito dove potrai trovare informazioni dedicate in esclusiva ai nostri Soci come: aggiornamenti del network AFC; del Prontuario AIC degli alimenti; registrazioni e ricettari dei corsi di cucina online; archivio della nostra newsletter AIC Lombardia News.
- consultazione dell’elenco dei locali lombardi aderenti al network AFC.
- consultazione dell’elenco dei locali italiani aderenti al network AFC
- consultazione del Prontuario AIC degli alimenti on line.
Se rinnovi l’iscrizione puoi continuare ad accedere con il codice app AIC Mobile già in tuo possesso.
Se sei un nuovo Socio oppure sei tornato ad iscriverti all’Associazione dopo qualche anno di assenza, riceverai una mail con il codice app AIC Mobile:
- Iscrizione online: non appena sarà preso in carico dalla segreteria e registrato
- Iscrizione con bonifico o bollettino: dovrai attendere che AIC Lombardia riceva, e quindi registri, la comunicazione dalla Banca o dalla Posta del versamento della quota di iscrizione.
Ricorda di controllare anche in SPAM o nella categoria “Promozioni”: la nostra mail, purtroppo, potrebbe arrivarti lì!
Se non hai fornito la mail, ma la segreteria conosce il tuo numero di cellulare, il codice APP AIC Mobile ti sarà inviato tramite SMS. Diversamente, ti sarà mandato via posta al tuo indirizzo di casa. Per agevolare questo tipo di procedure è importante inserire mail, numero di telefono o indirizzo al momento del versamento della quota, oppure scrivere a segreteria@aiclombardia.it comunicando l’avvenuta iscrizione e segnalando i tuoi dati.
A partire dalla campagna soci 2021, abbiamo scelto di inserire il codice direttamente sulla tessera socio per permetterti di averlo sempre con te.
No, il codice app AIC Mobile rimane invariato di anno in anno. Se hai rinnovato la tua iscrizione, quindi, puoi continuare ad accedere con il codice già in tuo possesso.
Dal 1° luglio, nel caso non sia ancora stata rinnovata l’iscrizione, l’accesso all’app viene sospeso.
Se hai rinnovato l’iscrizione puoi continuare ad accedere con il codice app AIC Mobile già in tuo possesso. Se ti iscrivi per la prima volta, oppure sei tornato ad iscriverti all’Associazione dopo qualche anno di assenza, devi sapere che il codice app AIC Mobile non ti arriverà immediatamente, ma dopo che il pagamento della quota d’iscrizione sarà preso in carico dalla segreteria e registrato (anche se effettui il pagamento online. Vedi FAQ Dove trovo il mio codice app AIC Mobile?).
NON TROVO PIÙ IL CODICE APP AIC MOBILE
Ti ricordiamo che a partire dalla campagna Soci 2021, abbiamo scelto di inserire il codice direttamente sulla tessera socio per permettere di averlo sempre con te; se non trovi la tua tessera socio e non riesci a recuperare il tuo codice, scrivi a segreteria@aiclombardia.it indicando il nome e cognome del Socio e ti verrà rinviato.
IL MIO CODICE APP AIC MOBILE NON VIENE RICONOSCIUTO
Dal 1° luglio, nel caso non sia ancora stata rinnovata l’iscrizione, l’accesso all’app viene sospeso. Se l’iscrizione è stata rinnovata, segui le indicazioni riportate nella sezione successiva PROBLEMI CON IL LOGIN, USERNAME E PASSWORD oppure scrivi a segreteria@aiclombardia.it
PROBLEMI CON IL LOGIN, USERNAME E PASSWORD
Scrivere una mail a aicmobilesupport@celiachia.it se si verificano problemi di accesso o non è possibile recuperare le proprie credenziali.
PROBLEMI TECNICI CON L’APPLICAZIONE
Se l’app si blocca, non si apre, o una specifica sezione non è accessibile il consiglio è quello di fare riferimento, esclusivamente per problematiche di natura tecnica, a mobileaic@gmail.com.
Diagnosi e follow-up
No, non esistono centri di riferimento regionali per la cura della celiachia. Molti ospedali lombardi, però, hanno ambulatori di gastroenterologia dove vengono seguiti i celiaci.
L’esenzione (codice 059) dà diritto ad avere la gratuità su visite ed esami inerenti al follow up della celiachia tramite tessera sanitaria. L’esenzione “non è automatica”, ma deve essere inserita sulla ricetta dal medico di base o dallo specialista (ovviamente deve essere indicata “celiachia” quale diagnosi).
Nel luglio 2015, infatti, è stato aggiornato il “Documento di inquadramento per la diagnosi ed il monitoraggio della celiachia e relative patologie associate” (supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 32 del 7 febbraio 2008) che riporta:
FOLLOW UP: tempi ed indagini
Un controllo entro 6-12 mesi dalla diagnosi e, successivamente, ogni 1-2 anni (salvo complicanze) è sufficiente per verificare la compliance alla DSG, verificare la comparsa di malattie auto-immuni e/o alterazioni metaboliche (che possono comparire anche in soggetti celiaci trattati) e soprattutto, diagnosticare precocemente l’eventuale comparsa di complicanze.
Ad ogni controllo, il soggetto celiaco dovrebbe essere sottoposto a: visita medica, valutazione dietetica, controllo dell’emocromo e dosaggio anticorpi serici anti-transglutaminasi di classe IgA (o IgG se vi e’ deficit delle IgA).Gli accertamenti ematici per la valutazione del metabolismo del ferro (sideremia e ferritinemia) e la folatemia vanno eseguiti solo al primo controllo e, se alterati, ripetuti ai successivi fino alla normalizzazione. Inoltre, il dosaggio di sideremia, ferritinemia e folatemia va eseguito in caso i valori di emoglobinemia e/o volume globulare medio risultino alterati.
Per quanto attiene la valutazione dell’autoimmunità per tireopatia, presente in circa il 5% dei celiaci, va effettuato come segue:
Dosaggio TSH e anticorpi anti TPO alla diagnosi:
1) entrambi nella norma → TSH ogni 3 anni
2) entrambi alterati → 3 tireopatia autoimmune (percorso seguente ben codificato per tale patologia in esenzione)
3) uno dei due alterato → endocrinologo per valutare tireopatia autoimmune (con seguente percorso come punto 2)
Altri esami strumentali e specialistici vanno effettuati se la valutazione clinica lo suggerisce. Nell’adulto, la densitometria ossea andrebbe eseguita di routine una volta almeno, dopo 18 mesi di dieta senza glutine e ripetuta periodicamente su indicazione del curante, solo se patologica o vi siano indicazioni cliniche.
No. Attualmente, tutta la fase diagnostica della celiachia è in compartecipazione della spesa sanitaria, anche per i parenti di primo grado di pazienti celiaci; tutte le prestazioni del follow-up vengono, invece, riconosciute in esenzione ai pazienti celiaci diagnosticati in un centro ospedaliero o in una struttura convenzionata con il SSN, a seguito dell’attivazione dell’esenzione da parte dell’ATS di riferimento.
Ricordiamo, comunque, che tutti i bambini e ragazzi con meno di 14 anni, residenti in Lombardia (quindi anche fratelli/sorelle del celiaco diagnosticato), sono esenti dal pagamento del ticket per esami diagnostici e visite, inclusi i test genetici.
Si precisa, infine, che gli esami genetici possono essere prescritti solo da medici specialisti e non dal medico/pediatra di base.
Erogazione prodotti specificamente formulati per celiaci - Budget
In Lombardia, al momento della diagnosi, il gastroenterologo o lo specialista ospedaliero deve rilasciare le certificazioni per:
- esenzione per patologia (malattia cronica – Codice di Esenzione 059);
- erogazione dei prodotti senza glutine specificamente formulati per i celiaci con indicato il tetto di spesa mensile espresso in euro, sulla base del sesso e dell’età.
Tali certificazioni dovranno poi essere consegnate alla ASST di riferimento della Lombardia che, effettuati i controlli di competenza, inserirà i dati nel software regionale, autorizzando la fornitura di alimenti senza glutine.
Verrà quindi rilasciato il pin “codice celiachia” a validità illimitata, da utilizzare ogni qualvolta si usufruirà dell’erogazione dei prodotti senza glutine presso gli esercizi convenzionati con il SSN (farmacie, punti vendita della GDO, negozi specializzati).
Per ulteriori informazioni sul “Budget Celiachia” clicca qui.
Il budget assegnato può essere utilizzato nelle farmacie, nei negozi specializzati, nei supermercati di alcune catene di grande distribuzione che hanno aderito a un accordo regionale.
E’ necessario presentare al momento del pagamento la Tessera Sanitaria-CNS e il codice celiachia dell’assistito che viene rilasciato dalla ASST di riferimento.
Qualora un assistito ricevesse la nuova Tessera Sanitaria senza chip è fondamentale che conservi la vecchia dotata di chip, poiché potrà utilizzarla per spendere il proprio budget Celiachia fino al 31/12/2030.
Si riporta l’estratto della comunicazione inviataci da Regione Lombardia in data 6 novembre 2023 “Pazienti celiaci – Proroga TS-CNS scadute per il ritiro dei prodotti senza glutine formulati per celiaci fino al 31 dicembre 2030”:
“Come previsto dal DM 8 giugno del 2001 e dalla DGR 4490 del 2012, in regione Lombardia i soggetti celiaci aventi diritto usufruiscono del budget assegnato utilizzando la propria TS-CNS.
Si ricorda che era stata prorogata automaticamente la scadenza di tutte le TS-CNS da giugno 2022 fino al 31 dicembre 2023, al fine di cercare di superare il problema non solo nazionale di carenza di dispositivi elettronici, causa dell’emissione di CNS senza CHIP.
In prossimità di tale data però, la carenza di dispositivi elettronici non è ancora rientrata e vengono ancora emesse Tessere Sanitarie senza CHIP, pertanto la fine proroga delle TS-CNS scadute sarà impostata automaticamente al 31/12/2030”
Nella comunicazione da parte della Regione Lombardia si specifica che:
“In caso le TS-CNS vengano distrutte dal titolare si potrà abilitare la TS-CNS di una persona di fiducia mediante la delega.”
La procedura di attivazione della delega dovrà essere richiesta alla ASST di competenza. Il delegato non dovrà essere a sua volta celiaco in quanto sulla TS-CNS si possono caricare i dati di un solo paziente. Un’altra possibilità, oltre la delega, è di farsi attivare, sempre dalla propria ASST, un “seriale temporaneo”. Attenzione però che questo è riconosciuto solo da alcuni Negozi Specializzati e non è utilizzabile nelle Farmacie e nei Supermercati.
In base a quanto comunicatoci da Regione Lombardia in data 11 novembre 2023, con nota “Pazienti celiaci – Proroga TS-CNS scadute per il ritiro dei prodotti senza glutine formulati per celiaci fino al 31 dicembre 2030”
“Si ricorda che era stata prorogata automaticamente la scadenza di tutte le TS-CNS da giugno 2022 fino al 31 dicembre 2023, al fine di cercare di superare il problema non solo nazionale di carenza di dispositivi elettronici, causa dell’emissione di CNS senza CHIP.
In prossimità di tale data però, la carenza di dispositivi elettronici non è ancora rientrata e vengono ancora emesse Tessere Sanitarie senza CHIP, pertanto la fine proroga delle TS-CNS scadute sarà impostata automaticamente al 31/12/2030”
Per entrambe le procedure è necessario rivolgersi alla propria ASST di competenza, la quale fornirà tutte le indicazioni necessarie. In caso di delega, il delegato dovrà essere in possesso di una Tessera Sanitaria con chip e non dovrà essere celiaco, in quanto sulla TS-CNS si possono caricare i dati di un solo paziente.
Il Fascicolo Sanitario Elettronico consente non solo di consultare e avere a disposizione online i dati e i documenti digitali riferiti alla tua assistenza sanitaria, a prestazioni ed eventi clinici che compongono la tua storia clinica, ma anche di accedere alla sezione Celiachia, dove potrai conoscere in qualunque momento il budget disponibile residuo, visualizzare le spese effettuate per l’acquisto di prodotti senza glutine.
Sì, puoi consultare il budget e le spese celiachia tramite l’App Fascicolo Sanitario. La app Salutile NoGlutine è stata dismessa il 30 agosto 2022.
Per accedere all’App Fascicolo Sanitario clicca qui.
Per visualizzare il budget disponibile di un cittadino minorenne e le spese effettuate per l’acquisto di prodotti senza glutine:
- accedi al sito del fascicolo sanitario con le credenziali del genitore/legale rappresentante (per conoscere le modalità di accesso consulta la sezione Come accedere);
- invia online l’autocertificazione con cui dichiari di essere il legale rappresentante del minorenne.
Ricordati di avere a portata di mano il Codice Fiscale e la Tessera Sanitaria – CNS del minorenne. Nella sezione potrai visualizzare anche il codice celiachia del minore.
Sì, per ogni assistito il sistema regionale lo consente per un massimo di due periodicità mensili, quindi una sola volta l’anno, anche al di fuori del periodo estivo. È fondamentale che i due mesi siano consecutivi (esempio: giugno e luglio, novembre e dicembre…).
L’accorpamento dovrà essere autorizzato nominativamente dalla ASST. È in carico alle singole ASST la definizione delle modalità organizzative di gestione delle richieste di accorpamento.
Fonte: Progetto Nuova Celiachia della Regione Lombardia (Deliberazione N° IX / 4490 Seduta del 13/12/2012) Nota Protocollo H1.2014.0011590 del 20/03/2014 inviata dalla Regione alle ASL.
Per motivi di studio o lavoro è possibile richiedere l’utilizzo del budget per l’erogazione dei prodotti per celiaci al di fuori dalla propria Regione di residenza o domicilio. Occorre però che prima ci sia un accordo fra l’ASL di residenza e quella di domicilio. Per maggiori informazioni scrivi a segreteria@aiclombardia.it.
Per ora non è ancora possibile. L’impegno della Federazione AIC è l’adozione, da parte di tutte le Regioni italiane, dei buoni digitali o dematerializzati. Si favorisce così la reale diversificazione dei canali distributivi (farmacie, grande distribuzione organizzata, negozi specializzati), una trasparente rendicontazione (con conseguente risparmio) e l’auspicata circolarità dell’erogazione nelle diverse Regioni.
In Lombardia, per ottenere l’esenzione per patologia e l’erogazione dei prodotti senza glutine specificatamente formulati per i celiaci è necessario essere in possesso della seguente documentazione, che deve essere redatta su moduli regionali (è possibile richiedere i fac-simile scrivendo alla mail segreteria@aiclombardia.it):
- certificato che attesti la diagnosi di celiachia;
- prescrizione per l’erogazione dei prodotti senza glutine con indicati i tetti di spesa.
La documentazione può essere rilasciata dal gastroenterologo della Regione dove si è seguiti per la celiachia oppure da uno specialista di un centro ospedaliero lombardo convenzionato con il SSN.
La documentazione dovrà poi essere consegnata all’ASST di riferimento che attiverà l’esenzione per patologia (malattia cronica) e l’autorizzazione all’erogazione dei prodotti, caricandoli sulla Tessera Sanitaria.
Il budget mensile dei prodotti verrà caricato mensilmente sulla Tessera Sanitaria.
Per maggiori informazioni, scrivi a segreteria@aiclombardia.it o clicca qui.
L’elenco di tutti i punti vendita (negozi specializzati e GDO) che erogano prodotti senza glutine sono consultabili sul sito della Regione Lombardia ai seguenti link:
Innanzitutto, verifica l’erogabilità del prodotto, consultando l’ultimo aggiornamento del Registro del Ministero della Salute – elenco in ordine alfabetico per impresa o prodotto, disponibile al link 1 e al link 2.
Se il prodotto risulta effettivamente erogabile, invia una mail a segreteria@aiclombardia.it dettagliando:
- la tipologia (marca e denominazione) del prodotto non erogato,
- in quale GDO o negozio è avvenuta la mancata erogazione (nome punto vendita e comune/indirizzo);
- in quale giorno non è stato erogato.
Non dimenticare di fornire tua autorizzazione a inoltrare la segnalazione alla Regione e/o al negozio o GDO.
Programma AFC
Se si tratta di una struttura della Lombardia, la segnalazione può essere fatta, scrivendo una mail a afcsegreteria@aiclombardia.it, indicando nome e città della struttura, cosa è stato osservato e lasciando un recapito telefonico per poter essere contattati in caso sia necessario approfondire la segnalazione.
Se si tratta, invece, di una struttura di un’altra Regione, è possibile fare la segnalazione compilando il modulo disponibile qui. Per sapere come deve essere gestita una segnalazione visita questa pagina.
Ricorda che è possibile fare una segnalazione anche attraverso l’app AIC Mobile, entrando sulla scheda della struttura, in corrispondenza dell’apposito simbolo con l’indicazione “Segnala”.
AIC Lombardia può intervenire solo in caso di segnalazioni inerenti il mancato rispetto delle regole stabilite dal programma AFC.
In caso di segnalazione negativa su un locale lombardo del network AFC, il tutor della struttura effettua una verifica presso il locale, richiede al titolare l’applicazione di tutte le necessarie misure di correzione/prevenzione della non conformità e ne verifica l’attivazione e l’efficacia. In caso di anomalie/problematiche molto gravi, o di reiterazione della non conformità il locale può essere eliminato dal network.
Puoi scaricare qui la scheda di disponibilità di adesione. Sarai poi ricontattato dal nostro team AFC.
In alternativa invia una mail a afcsegreteria@aiclombardia.it, indicando nome e città del locale; nome e recapito telefonico della persona di riferimento da ricontattare.
Invia una mail a afcsegreteria@aiclombardia.it, fornendo il nome del locale, il suo indirizzo, la sua mail e un numero di telefono a cui poterlo contattare. Se hai già parlato al titolare o a un membro del personale (chef, pizzaiolo, cameriere) del Programma AFC, indicaci il suo nome per agevolare il contatto.
In Italia puoi contare su più di 4000 strutture del network Alimentazione Fuori Casa (AFC) . Se dovessi trovarti in un locale non aderente al programma AFC, ecco alcuni consigli utili.
Se la meta è un Paese estero:
- mettiti in contatto con l’Associazione celiachia del Paese di destinazione;
- cerca consigli nelle pagine web del Gruppo Giovani Celiaci d’Europa (CYE );
- ricorda che il claim “senza glutine” nell’UE e negli USA si può utilizzare sulle etichette dei prodotti alimentari che abbiano un contenuto di glutine inferiore a 20ppm, esattamente come avviene in Italia;
- leggi l’articolo pubblicato su Celiachia Notizie dedicato a quali compagnie offrono pasti e snack senza glutine durante il volo;
- chiedi sempre informazioni al momento della prenotazione del volo alla compagnia sulla possibilità di introdurre alimenti nel Paese meta del viaggio;
- prenota in anticipo, se previsto, il pasto gluten free durante il volo;
- verifica le collaborazioni in essere con AIC, come ad esempio quelle relative ai campi estivi per ragazzi o i viaggi in treno.
Per approfondire clicca qui.
Scuole e ragazzi
Sì, AIC Lombardia per le scuole dell’infanzia e primarie ha attivato il progetto “Non solo glutine”. Per saperne di più scrivi a segreteria@aiclombardia.it.
Per le scuole secondarie di primo grado, non sono attivi progetti specifici rivolti ai ragazzi, ma è possibile richiedere un incontro informativo sulla celiachia per i docenti e il personale scolastico scrivendo a segreteria@aiclombardia.it. Abbiamo anche realizzato una brochure, “La celiachia a fumetti“, che raccoglie temi di interesse per i ragazzi.
Per le scuole secondarie di secondo grado, con indirizzo alimentare, invece, c’è un progetto specifico denominato “A scuola di celiachia”.
Corsi di cucina riservati ai Soci
I moduli di iscrizione si attivano il giorno e all’ora indicati sul sito in corrispondenza di ogni corso. Prima di quel momento non sarà possibile compilarli come indicato nella schermata che appare. Una volta attivati non saranno più compilabili se sarà stato raggiunto il numero massimo di iscritti. Anche in questo caso, apparirà la schermata di avviso.
L’avviso che appare in entrambi i casi è il seguente:
Le iscrizioni per il corso di cucina on line “TITOLO” del XXX si apriranno alle ore XX del giorno XXX e si chiuderanno al raggiungimento dei posti a disposizione. Verrà aperta nei giorni seguenti la chiusura iscrizioni una breve lista di attesa.
Verificare sempre, quindi, che il giorno e l’orario siano corretti e se lo fossero, significa che non ci sono più posti a disposizione.
Ricorda che per poter accedere ai corsi di cucina online di AIC Lombardia occorre essere Soci di AIC Lombardia per l’anno in corso.
La prima cosa da fare è compilare il Modulo Google di iscrizione. Se lo hai fatto, riceverai una prima risposta automatica via mail che ti informerà che l’iscrizione è avvenuta correttamente. Nei giorni seguenti la segreteria corsi di cucina corsicucina@aiclombardia.it ti invierà via mail la lista ingredienti e il link per poter partecipare al corso. Controlla sempre anche lo SPAM, le mail potrebbero essere recapitate lì. Ricorda che per poter accedere ai corsi di cucina online di AIC Lombardia occorre essere Soci di AIC Lombardia per l’anno in corso.
Per ogni corso di cucina online, nei giorni successivi
al suo svolgimento, viene pubblicato un articolo nell’area riservata del sito,
nella sezione Educazione alimentare. Nell’articolo
è indicata la lista ingredienti e il ricettario oppure il video della
registrazione. Le registrazioni avvengono in accordo con gli chef. Laddove non
ci sia il consenso alla registrazione si avrà a disposizione almeno il
ricettario con la descrizione dei procedimenti.
Varie
Sul sito Nazionale di AIC è pubblicata una sezione dedicata all’eucaristia per celiaci, sezione in cui sono riportate tutte le informazioni in merito a:
- informazioni generali sulle ostie senza glutine;
- dove trovare ostie senza glutine;
- indicazioni pratiche per la somministrazione della Comunione senza glutine.