Latte di amaranto

  • Porzioni: circa 4 bicchieri
  • Tempo di preparazione: 30 minuti circa

Ingredienti

  • 50 g di semi di amaranto
  • 750 ml di acqua
  • 1 pizzico di sale
  • Vaniglia in polvere*

*= ingredienti a rischio di contaminazione da glutine. Per scegliere quelli idonei cercare la dicitura “senza glutine” in etichetta e/o la Spiga Barrata oppure consultare il Prontuario AIC degli alimenti

Preparazione

Portare a bollore l’acqua, aggiungere un pizzico di sale, aromatizzare con l’essenza di vaniglia ed unire i semi di amaranto. Cuocere dolcemente per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto.

Lasciar raffreddare: si formerà un composto lattiginoso e leggermente colloso.

Immergere il mixer ad immersione e frullare ad intermittenza per circa un minuto: in alternativa, trasferire il composto in un frullatore a bicchiere.

Filtrare il frullato attraverso un colino, foderato con una garza oppure con un canovaccio pulito per separare i semi di amaranto dalla parte liquida.

Il latte di amaranto è pronto: può essere assunto così com’è, alla vaniglia, oppure si può dolcificare con sciroppo d’acero, sciroppo d’agave od altro.

Conservare in frigo e consumare entro 2-3 giorni. Per prolungare la conservazione, è possibile congelare il latte di amaranto oppure pastorizzarlo.

Note

Chi non ama la vaniglia, può evitarne l’utilizzo e consumare il latte di amaranto al naturale per apprezzare il sapore dell’alimento. Come aroma alternativo, è possibile far bollire l’amaranto con una stecca di cannella.

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