Far bollire in un pentolino l’acqua, aggiungere 1 cucchiaino di sale grosso, 1 carota, mezza cipolla e metà sedano. Tenere al caldo l’acqua: al momento dell’uso dovrà bollire. Tritare la cipolla finemente e aggiungerla in una pentola antiaderente alta e stretta dove si cuocerà anche il burro. Soffriggere dolcemente la cipolla nell’olio extravergine. Il fuoco dev’essere al minimo e la cipolla deve profumare ancor prima di sfrigolare. Quando sarà caramellata, versarci il riso ed alzare di poco la fiamma. Sfumare con il vino bianco e lasciar tostare per un paio di minuti durante i quali bisogna mescolare ogni tanto. A questo punto versare l’acqua calda e coprire il riso. Il bollore dovrà essere immediato, quindi l’acqua dovrà già bollire. Per sicurezza, alzare il fuoco. Una volta sicuri della bollitura, abbassare la fiamma e mantenerla medio/bassa. Durante la cottura, lavare e tagliare i fichi in 6/8 spicchi e tenerli da parte. Mettere in una padella lo speck a cubetti e dopo qualche minuto aggiungere lo stracchino, che si scioglierà. Pepare a piacere e aggiungere un pizzico di polvere di noce moscata. Quando il riso sarà cotto, ma ancora al dente, aggiungere parmigiano, speck, stracchino, fichi e il burro per mantecare. Versare il riso in una terrina e decorare con i fichi lasciati da parte. Servire caldo, ma non bollente, dalla terrina decorata con i fichi, aggiungendo a ciascun piatto un cucchiaino di miele.